(…)L’accompagnatore fu il pittore Pietro
Barbieri, amico del medico tedesco, che fece da guida alla comitiva.
Venne ricostruita una cittadina del Settecento
dentro una grande palestra, dove avevano preso posto invitati e commensali, tra
cui i coristi. (…)
(tratto da:. M.Gazzetta, Le Cronache del Coro Serenissima di Venezia,)